VEJA PARIGI

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Un negozio umile ed ecologico.

 

Il mix tra l'approccio giapponese di ciguë e il modo di lavorare più diretto

di  VEJA crea uno spazio equilibrato, sobrio e dinamico. In linea con il modo

in cui VEJA realizza una sneaker, ciguë ha rivisitato i materiali e i processi utilizzati

per costruire lo spazio. Il team di cigüe ha creato un nuovo materiale sviluppato

internamente, realizzato con gesso e carta riciclata. I pannelli di carta pressata sono

utilizzati in tutto il negozio come sfondo per valorizzare le sneaker.

 

Entrambi i team hanno raccolto idee per creare un negozio ecologico,

riducendo l'uso di vernici e decorazioni artificiali; cigüe ha lasciato l'involucro

grezzo e grezzo, nel suo stato iniziale, rivelando la sua storia. Si è anche scelto

di mantenere la facciata esistente e il pavimento in legno, recentemente

ristrutturato dal designer parigino Raphael Navot. Come ultimo elemento chiave,

l'illuminazione è stata concepita dall'artista brasiliano Kleber Matheus,

un maestro delle luci al neon.

 

 Nel 2008, VEJA è passata da EDF a ENERCOOP, aderendo a fonti

di energia rinnovabili  per la sede principale e per i diversi negozi.

ENERCOOP è una cooperativa elettrica verde francese, che si impegna

a introdurre energia rinnovabile nella rete, in linea con il consumo

dei suoi consumatori.

 

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VEJA MONTMARTRE

 

A Montmartre, VEJA apre un locale grezzo, minimalista e sobrio. Ispirato all'architettura brutalista di San Paolo degli anni '70, combina legno e cemento.

Per questo negozio, la volontà di VEJA è rimasta la stessa: preservare l'esistente e conferire solo il necessario.

 

Lo studio VEJA e l'architetto Hugo Haas hanno lavorato per conservare il

maggior numero possibile di elementi di questa vecchia sede,

precedentemente occupata dal concept store Spree,

amato dai fondatori di VEJA.